Ieri, una passeggiata. E i primi passi sugli sci.
Oggi una pista, con la sensazione che le gambe vadano e sempre la bocca bruciante per l’aria fredda. Qualche tiro, con dei bei 4 su 5 da in piedi. Alla fine 20 minuti di corsa, al passo di 7 min/km, che mi lascia con un sorriso contando i 1736 metri di quota.
E avevo promesso a mio cugino che avrei fatto 15 km al giorno (sugli sci). Calcolando quelli che ho mancato oggi e ieri, domani ne dovrei fare 40.
Ma di tempo ce n’è fino al 5 gennaio.

Torno da una partita. Quanto amo guidare la notte. Abbiamo perso 7 a 3, ma mi sono reso conto di stare in una squadra fortissima. Non glielo spiegherò, la mia carriera da allenatore comincia fra 15 anni e per ora queste cose rimarranno con me. Sul tavolo ho una tazzina da caffè riempita di acquavite. Ora, nella totale pace, visione del dvd dell’Unplugged dei Nirvana.

Preghiera 14/12/2007
Mater purissima, Mater castissima, Mater inviolata, Mater intemerata, Mater amabilis, ieri sono andato alla prima riunione del Consiglio Pastorale. Sì Consiglio Pastorale Parrocchiale. In arte CPP, che mi ricorda prima un gruppo musicale e poi qualcos’altro. Avevo pensato di portare il Piccolo ecclesialese illustrato di Roberto Beretta, ma tra una cosa e l’altra me lo sono dimenticato sulla porta di casa.
Comunque ieri come al solito tante parole, e non ho capito bene se questa serve davvero a qualcosa, oppure è solo un modo di passare il tempo. Ovvio, per i settantenni è così.